In questi giorni in cui la scena è totalmente su “Covid-19” parlare di opportunità può sembrare inopportuno.
A pensarci bene, è vero che stiamo vivendo un momento molto impegnativo, ma è altrettanto vero che in questo periodo si celano grandi opportunità!
Come tu ben sai, nel vivere la nostra vita, noi creiamo la nostra realtà. Un esempio di ciò è dato dal fatto che da millenni ci viene detto che nel concentrarci in pensieri e immagini positive saremo in grado di creare una realtà più rosea e in sintonia con ciò che desideriamo. Questa semplice consapevolezza, tuttavia, può spingere molti di noi ad aver paura dei propri pensieri negativi e a intervenire immediatamente tentando di ignorarli o sopprimerli. Far ciò equivale a commettere un grave errore. Perché? I nostri pensieri negativi portano con se dei messaggi importantissimi che ci aiutano a capire le nostre paure più profonde e ci indicano con chiarezza i comportamenti che vorremmo cambiare. Tutti i pensieri negativi dei quali siamo pienamente coscienti non comportano dei problemi. Infatti, nel momento in cui siamo consapevoli di ciò che pensiamo, smettiamo automaticamente di identificarci con i pensieri negativi e diventiamo dei semplici osservatori. Invece, i pensieri negativi che abbiamo e dei quali non ci rendiamo conto rimangono in profondità e contribuiscono a manifestare una realtà che non vogliamo. Per poter portare alla luce i pensieri negativi più nascosti e radicati, ti consiglio di analizzare i preconcetti e le aspettative che hai dal mondo che ti circonda oggi, ivi incluse le persone che conosci, la politica, l’economia, l’amore, il denaro, il lavoro e, non meno importante, te stessa/o. Questi preconcetti e aspettative sono così radicati dentro di noi che non ce ne accorgiamo più della loro esistenza! Sono come l’aria che respiriamo; li diamo per scontati e li consideriamo la pura manifestazione della realtà. Quello che supporta la nostra convinzione che purtroppo “la vita è così”! Ricordati che fino a quando avrai preconcetti e aspettative che non hai completamente “smascherato”, loro continueranno a controllare la tua vita e a creare la tua realtà. Qual è il tuo percorso di crescita personale? Sai cos’è il “self-empowerment”? Quanti di voi hanno letto almeno un libro sulla conoscenza di se stessi? Se state seguendo i miei blog, sono certo che avrete già letto libri, partecipato a seminari e raccolto informazioni online che riguardano il vostro benessere emotivo, psicologico e mentale. Non siete i soli visto che fate parte di un movimento sempre più importante e in evoluzione. Le pubblicazioni sul Self-Help sono in continua crescita e raggiungeranno i $13.2 miliardi di fatturato solamente negli Stati Uniti. Altri miliardi sono stati spesi nel settore del life-coaching. Il Self-Help è tra i settori che stanno crescendo più in fretta e conta su un 80% di clientela fidelizzata.
Perché non riusciamo a cambiare come vorremmo, dopo aver letto un libro che ci fa capire tanti aspetti importantissimi di noi stessi? Perché non riusciamo a cambiare il nostro comportamento in maniera permanente dopo aver frequentato un seminario offerto da relatori o formatori molto bravi e incisivi? Nel mio percorso di crescita personale ho incontrato un ostacolo tanto grande quanto invisibile, l’ostacolo della conoscenza. Sembrerebbe assurdo sentirsi dire da un professore universitario che la conoscenza ha agito da ostacolo nel proprio percorso di crescita personale. Tuttavia, è la verità. Quando decidiamo che già sappiamo quello che dovremmo sapere o continuiamo a raccogliere più informazioni sulla crescita personale credendo che la conoscenza sia l’inizio e la fine del nostro percorso di sviluppo dell’essere, ci blocchiamo e non riusciamo più a fare un passo in avanti. Per anni sono stato un ricercatore assiduo di crescita personale e ho frequentato quanti più seminari, presentazioni e riunioni sul tema, oltre a leggere un libro dietro l’altro e a parlare con amici, colleghi e conoscenti delle varie tecniche, strumenti e attività, considerate necessarie per promuovere lo sviluppo interiore. Ero una persona preparatissima che passava la maggior parte del tempo a deliziarsi nell’accrescere la conoscenza dell’essere mentre continuavo a rimandare l’appuntamento con le ombre emotive e psicologiche che mi bloccavano! Quindi, il mio consiglio è di allenarsi ad accogliere i pensieri negativi e trasformarli in energia positiva o Felicità, proprio come se fosse un allenamento fisico. Questo allenamento ti porterà sicuramente alla trasformazione di un pensiero negativo ad un pensiero positivo o a individuare l’opportunità che il pensiero negativo stesso ti sta servendo su un piatto d’argento. Inoltre fino al 10 Aprile 2020 io e il mio team del progetto #fortinsieme doniamo una grande opportunità per iniziare questo “allenamento” e senza muoversi di casa #iorestoacasa. Siamo 13 Operatori e Formatori della Scienza del Sé e offriamo uno spazio di 45 minuti per una sessione one-on-one per applicare la Scienza del Sé sul tema “Riparti con noi dalle tue risorse interiori”. È un servizio gratuito e puoi prenotare il tuo appuntamento qui: progetto #fortinsieme |