Ci sono almeno sei situazioni che causano stress sul lavoro, sai riconoscerle?

La parola “stress” sembra essere una delle parole più in voga da circa due generazioni. È sulla bocca di tutti, anziani, grandi e piccini, cosi come sembra colpire tutte le fasce di età, di reddito e non fa distinzioni tra maschi e femmine. Ci sono tante buone ragioni che tengono lo stress sulla cresta dell’onda. La principale è che lo stress sembra essere la causa di moltissime malattie, come quelle causate da problemi cardio-vascolari. È inoltre è la principale causa d’invecchiamento ed è correlato con l’ansietà e la depressione.

Allora andiamo a verificare quali sono le cause che creano stress e visto che passiamo gran parte della nostra giornata al lavoro, concentriamoci proprio lì. Secondo Whetten e Cameron, ci sono almeno sei situazioni che facilitano lo stress al lavoro. La prima ha a che fare con la quantità di lavoro giornaliero da svolgere. A volte non si tratta di stress derivante solo dal lavoro, ma dall’accumularsi degli obblighi presi in aggiunta al lavoro.  Ad esempio, frequentemente accade che tra i miei studenti ci siano coloro che cerchino di sopravvivere tra il lavoro, adempimenti scolastici propri e quelli dei figli, oltre ad occuparsi del resto della famiglia.

Poi viene lo stress da mancanza di controllo. Questo tipo di stress è percepito in relazione al tempo e a come vengono utilizzate le proprie energie. Spesso accade che ci vengano dati dei compiti da eseguire a scadenze ravvicinate e ciò non fa altro che aumentare i nostri disagi interiori.

I conflitti relazionali rappresentano la terza fonte di stress al lavoro. Possono verificarsi con un collega, superiore o subordinato. Spesso abbiamo più di una persona al lavoro con la quale non andiamo d’accordo o che cerchiamo di evitare. E questo va a stressare il nostro equilibrio interiore.

Continuiamo con i conflitti su temi specifici, dove ci troviamo in disaccordo con altri colleghi su questioni come eseguire un’attività, sul contenuto di un budget, o lo sviluppo di un format.

La quinta causa di stress al lavoro ha a che fare con il conflitto di ruoli. Questa causa si verifica ogni qualvolta manchi chiarezza su chi debba essere responsabile di certe attività lavorative e su chi debba godere di certi benefici derivanti dalle medesime attività lavorative. A volte accade che ti venga chiesto di svolgere compiti o attività che non sono affatto correlate con il tuo ruolo all’interno dell’organizzazione e che dovrebbero spettare a qualcun altro.

Quando abbiamo paura o ci stiamo agitando per un qualcosa che potrebbe accadere al lavoro, diventiamo vittime degli “Anticipatory Stressors”, o fattori stressanti in anticipo che sono l’ultima causa dei nostri malesseri psico-fisici al lavoro. Questo tipo di stress è frequente quando c’è incertezza sul futuro dell’organizzazione per la quale stiamo lavorando e sappiamo che potrebbero verificarsi situazioni di licenziamento collettivo o metterci in cassa integrazione.

Ora probabilmente starai pensando: “Grazie Sandro per questa bella classificazione, ma io cosa ci faccio?” Semplicissimo! È necessario innanzi tutto comprendere che generalmente non impariamo dall’esperienze che facciamo; in realtà, impariamo dalle riflessioni che facciamo a riguardo di quell’esperienze. Quindi ti consiglio di prenderti una mezz’ora ed evidenziare, per ognuna delle sei cause indicate sopra, le situazioni che hanno stimolato un alto livello di stress. Una volta completato questo compito, sarai in grado di identificare le cause che sono state e/o sono attualmente le più problematiche per te. Cosa pensi di fare per proteggerti da quelle cause la prossima volta che si presenteranno?

di Sandro Formica