Sai stabilire cosa conta davvero per te?

Nell’ascoltare persone di tutte le estrazioni sociali, età, livello di educazione e provenienti da vari continenti, noto sempre più una mancanza di chiarezza su cos’è importante e dovrebbe avere la priorità nella loro vita.

C’è molta confusione su quello che vogliamo anche se siamo piuttosto chiari su quello che non vogliamo. Il problema è che più ci concentriamo su ciò che non desideriamo e più tenderemo ad attrarlo.

La soluzione è semplicemente di spostare l’attenzione da ciò che vogliamo evitare a ciò che desideriamo attrarre. Per poterlo fare dobbiamo avere chiarezza su ciò che vogliamo. Non solo. È necessario avere una scala di priorità che ci aiuterà a determinare cosa viene prima e quello che segue.

Sposta l’attenzione da ciò che vuoi evitare a ciò che intendi fare/essere/avere.

Un esercizio efficace per raggiungere quest’obiettivo è il seguente. Immagina di andare dal dottore, il quale, dopo aver fatto tutti gli accertamenti del caso, ti dice che, purtroppo, hai ancora solamente tre mesi di vita.

Chiudi gli occhi e immagina quello che hai appena ascoltato. Senti il dolore che scaturisce dalle parole del dottore e inizia a immaginare tutte le conseguenze di quello che sei venuto a scoprire.

Ora prendi un foglio di carta e inizia a scrivere in dettaglio tutto quello che farai durante i tre mesi che ti rimangono.

Cosa decidi di fare, continuerai a lavorare o lascerai far tutto e, magari, inizierai a viaggiare fino agli ultimi giorni della tua vita? Darai più importanza alla tua vita professionale o a quella personale? Deciderai di passare il tuo tempo con gli amici, con la famiglia o con il tuo partner? O, forse, deciderai di andare nelle zone più disagiate del mondo ad aiutare gli altri. Andrai a tutte le feste possibili e immaginabili o ti richiuderai a casa in silenzio? Ti consiglio di interrompere la tua lettura ora e di scrivere il tuo piano per i prossimi tre mesi.

Dopo aver completato questa prima parte dell’esercizio, passiamo alla seconda. La seconda consiste nell’immaginare di andare dallo stesso dottore, il quale ti dice che, in realtà, hai solamente una settimana prima di morire. Come hai già fatto sopra, senti il dolore che deriva da questa notizia. Poi, una volta entrata/o emotivamente in quella situazione, vorrei che scrivessi cosa farai durante questa settimana. Probabilmente taglierai fuori i lunghi viaggi o i progetti a medio termine che avevi identificato sopra, visto che il tempo a tua disposizione è così limitato.

Quindi, cosa deciderai di fare? Non guardare a quello che hai scritto quando il dottore ti aveva detto che avresti vissuto tre mesi e concentrati sulla tua vita vissuta in una settimana. Nota cos’è che emerge così chiaramente come una priorità e cos’è invece che non sembra essere così importante come sembrava.

La terza e ultima parte di quest’esercizio è quella d’immaginare di essere dal dottore il quale, dopo un’accurato controllo, ti comunica che hai solamente 24 ore di vita. Ti rendi conto che non vuoi passare l’ultimo giorno della tua vita a piangere e disperarti e decidi che saranno le 24 ore più belle della tua esistenza. Scrivi esattamente cosa farai.

Ora rileggi tutto quello che hai scritto e nota le attività (e le persone) che hai iniziato a eliminare, a partire dalla tua vita in tre mesi fino a quella in 24 ore. Diventa consapevole delle tue priorità, scopri cosa è veramente importante per te e nota tutto ciò che non lo è. Verifica quanto tempo stai passando ora in situazioni che non sono importanti o con persone che non contano granché.

Lascia andare tutto quello che non è nella tua lista dei tre mesi.

Inizia a lasciare andare tutto quello che non è nella tua lista dei tre mesi. Tutto. Se riuscirai a farlo e te la sentirai di affrontare un’altra sfida che ti aiuterà a crescere e ad aumentare la tua soddisfazione ancora di più, elimina tutte le attività e le persone che non sono menzionate nella parte dell’esercizio in cui descrivi tua vita in una settimana. A prescindere che tu ce la faccia o meno a vivere come se fossero gli ultimi sette giorni della tua vita, una cosa è certa: le attività e le persone che hai menzionato nel corso dell’ultimo giorno della tua vita hanno la priorità assoluta rispetto a tutto il resto. Non dimenticarlo mai e fai in modo che il tuo comportamento quotidiano rifletta queste priorità.

In collaborazione con Stile & Benessere